E’ stata inaugurata venerdì 2 giugno con un pubblico da tutto esaurito la decima edizione di Italia in Rosa, il festival di Moniga del Garda dedicato al mondo dei rosé: circa 2600 le persone che hanno visitato la rassegna nel giorno di apertura, per un totale di circa 2500 bottiglie stappate. Questa mattina, sabato 3, consueto momento di approfondimento del sabato con il convegno “Da moda a denominazione: come cambia il mercato dei rosé”: fra gli ospiti Jean Marc Ducasse, buyer manager organizzatore del Pink Rosé Festival di Cannes, e Jlenia Gigante dell’associazione deGustoSalento. Al termine del convegno si è svolta la tradizionale cerimonia di assegnazione del Trofeo Pompeo Molmenti, il riconoscimento riservato ai Chiaretti dell’ultima vendemmia (in questo caso il 2016). Alla competizione hanno partecipato esclusivamente i 15 Chiaretti che la scorsa settimana sono stati incoronati con l’Eccellenza (punteggio pari ad almeno 85/100) al Concorso Enologico Nazionale per la Doc Valtènesi-Garda Classico della Fiera del Vino di Polpenazze. La seconda selezione dei magnifici 15 ha visto trionfare l’azienda agricola La Basia di Puegnago con il Valtènesi Chiaretto Doc 2016 La Moglie Ubriaca: il riconoscimento è stato consegnato dal presidente di Italia in Rosa Luigi Alberti oltre che dal sindaco di Puegnago Adelio Zeni. Assegnati anche i riconoscimenti della prima edizione di Italia in Rosa Packaging, il concorso per la miglior etichetta organizzato in collaborazione con San Faustino cui hanno partecipato 42 aziende: la vittoria in questo caso è andata all’agricola Bulgarini di Pozzolengo (Bs).seguita dalla veneta Tosian e dalla pugliese San Marzano.
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